Esistono diverse tipologie di shampoo così come esistono diversi tipi di capello. È, quindi, utile cercare di capire quale sia la migliore per la propria chioma, in modo tale da andare a dare il giusto trattamento alla stessa.
Ci sono capelli grassi che non richiedono una dose eccessiva di idratazione, ma non devono essere neppure totalmente sgrassati come solitamente si crede e ci sono dei capelli secchi che, invece, vanno nutriti nel migliore dei modi.
Come scegliere lo shampoo perfetto
Il capello deve essere curato per essere sano. Non si può in alcun modo prescindere da tutto ciò! Un capello che non riceve le giuste cure è, infatti, un capello sofferente, che tende a stressarsi e a cadere prima del tempo.
Quando si parla di questo prodotto, la prima cosa che ci si deve domandare è: a cosa serve lo shampoo? La funzione principale è della di andare a pulire capelli e cuoio capelluto. Si capisce bene che, però, non si deve danneggiare la struttura del capello o non si deve andare ad aggredire la cute. Tutto va fatto nel rispetto di questi due elementi. Dopo lo shampoo i capelli devono essere sani, forti e lucenti: nel caso in cui così non fosse, il prodotto utilizzato è sbagliato e deve essere sostituito. Naturalmente, la scelta deve essere fatta in base a diversi fattori. Se si hanno capelli lisci o ricchi, secchi o grassi, con o senza forfora, il prodotto che si andrà a scegliere sarà differente.
A questo punto è utile dividere quelli che sono gli shampoo classici da quelli che sono gli shampoo curativi. Questi ultimi, è bene sottolinealo, devono essere scelti in base alla tipologia del problema che si vuole curare. Ci sono quelli che rallentano la caduta dei capelli, quelli che ne contrastano la forfora e così via.
Entrando nello specifico, è utile sottolineare che la maggioranza delle persone utilizza degli shampoo comuni, magari acquistati al supermercato, e molto economici. Questi hanno quasi tutti la stessa formulazione, contenendo tensioattivi e delle sostanze che servono ora a dare nutrimento, ora a sgrassare la cute e così via. Attenzione, però: i prodotti aggressivi fanno male al capello, lo indeboliscono e portano alla caduta dello stesso! Ecco, quindi, che si devono scegliere dei prodotti giusti, specialmente se si ha la necessità di fare lavaggi frequenti.
Tornando, invece, a quelli che sono gli shampoo anti-caduta, è utile fare qualche precisazione. Ci sono, in commercio, dei prodotti abbastanza validi, ma è giusto sottolineare che anche il prodotto migliore in assoluto non blocca la caduta dei capelli in maniera totale. Gli shampoo trattanti, infatti, devono essere sempre accompagnati da un trattamento molto più ampio e, in poche parole, servono proprio per preparare cute e capello a ricevere quest’ultimo. Ecco, quindi, che si deve sfatare il falso mito che basta uno shampoo per bloccare la caduta e non diventare calvi. A tal proposito, è sempre indispensabile richiedere la consulenza di uno specialista del settore, in grado di dare i giusti consigli e un trattamento ideale per chi vuole cercare di risolvere questo problema.